- Dettagli
- Scritto da Anna Menozzi
ELETTRONICA ed ELETTROTECNICA
PROFILO
Nel panorama delle attività tecniche e tecnico-scientifiche l’elettrotecnica, esplicitata nelle diverse forme tecnologiche, quali gli impianti elettrici, l’automazione, l’elettronica per il controllo dei processi, unitamente alla informatica applicata, costituisce la base, il substrato, su cui vengono sviluppate le attività industriali, artigianali e tecnico - commerciali. Si tratta quindi di un settore in dinamica espansione, estremamente polivalente, con ampie ricadute occupazionali sul territorio e caratterizzato da continua evoluzione tecnologica.
Nell’indirizzo in oggetto occorre dare una formazione con un’accentuata attitudine ad affrontare i problemi in termini sistemici, con conoscenze fondamentali ed aggiornate delle discipline elettriche.
Occorre integrare tali conoscenze con un’organica preparazione scientifica nell’ambito tecnologico e con capacità valutative delle strutture economiche della società attuale, sempre riferendosi alle realtà aziendali del territorio.
L’obiettivo è quindi di formare una figura professionale, capace di inserirsi in realtà produttive dinamiche, caratterizzate da rapida evoluzione dal punto di vista tecnologico e dell’organizzazione del lavoro.
Il diplomato in Elettrotecnica ed Automazione deve acquisire:
- Versatilità e propensione culturale al continuo aggiornamento.
- Ampio ventaglio di competenze e capacità d’orientamento di fronte a problemi nuovi e d’adattamento all’evoluzione della professione.
- Capacità di cogliere la dimensione economica dei problemi.
- Partecipare con personali e responsabili contributi al lavoro organizzato e di gruppo.
- Svolgere mansioni indipendenti fornendo soluzioni a problemi in modo autonomo.
- Documentare e comunicare adeguatamente gli aspetti del proprio lavoro (scelte tecniche, economiche e di organizzazione).
- Aggiornare le proprie conoscenze secondo le necessità aziendali.
- Compiere scelte di strategia sia globale che limitata a singoli problemi.
A conclusione del percorso quinquennale, il diplomato per l’indirizzo Elettronica ed Elettrotecnica deve, pertanto, possedere le seguenti competenze:
- Dimensionare linee elettriche, compiendo tutte le scelte più corrette dai punti di vista funzionale ed economico.
- Analizzare le caratteristiche funzionali e di sicurezza di sistemi elettrici con particolare riferimento alla trasformazione, alla distribuzione, all’utilizzazione, dell’energia elettrica e riconoscere le scelte corrette.
- Conoscere, in linea di principio, i sistemi più usati per la generazione, la conversione, il trasporto dell’energia elettrica.
- Partecipare al collaudo e alla gestione di sistemi elettrici anche complessi.
- Progettare, realizzare, collaudare parti di tali sistemi con particolare riferimento all’automazione.
- Progettare, realizzare, collaudare sistemi elettrici semplici, ma completi, compiendo scelte corrette dal punto di vista funzionale, economico e della sicurezza
- Conoscere e progettare sistemi per la gestione delle energie alternative: fotovoltaico, eolico, micro cogenerazione.
- Sapersi orientare nel campo delle disposizioni relative alla prevenzione degli infortuni (D.l. 81/08), delle condizioni necessarie della marchiatura CE (direttiva macchina), dei requisiti per ottenere il certificato di qualità (ISO 9000).
- Descrivere il lavoro svolto, redigere documenti per la produzione, la manutenzione, l’uso dei sistemi progettati.
- Conoscere i principali strumenti informatici di Office Automation e di disegno CAD nonché elementi di progettazione integrata di reti e circuiti elettrici (Orcad, Pspice,…).
L’indirizzo si pone l’obiettivo di formare tecnici polivalenti nell’ambito della progettazione e realizzazione delle tecnologie elettriche ed elettroniche: nella distribuzione e gestione dell’energia (impianti elettrici, controlli automatici, domotica, ecc.) e nell’automazione industriale (controlli dei processi automatici, PLC, ecc.); tutte le discipline sono integrate da conoscenze di informatica applicata e di settore.
Come risulta anche dal quadro orario, grande importanza ha l’uso dei laboratori e delle aule speciali come il laboratorio di sistemi, di elettrotecnica, di TDP, l’aula di CAD, dove gli allievi eseguono misure, disegnano, progettano e realizzano i loro progetti.
In tali laboratori è sempre prevista la compresenza di un docente teorico con un docente tecnico-pratico.
ELETTRONICA ED ELETTROTECNICA |
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QUADRO ORARIO |
3° |
4° |
5° |
AREA COMUNE |
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Lingua e letteratura italiana |
4 |
4 |
4 |
Storia |
2 |
2 |
2 |
Lingua Inglese |
3 |
3 |
3 |
Matematica |
3 |
3 |
3 |
Complementi di Matematica |
1 |
1 |
- |
Tecnologie e progettazione di Sistemi elettrici ed elettronici |
5 |
5 |
6 |
Scienze motorie e sportive |
2 |
2 |
2- |
Religione/Attività alternative |
1 |
1 |
1 |
ARTICOLAZIONE: AUTOMAZIONE |
|||
Elettrotecnica edElettronica |
7 |
5 |
5 |
Sistemi automatici |
4 |
6 |
6 |
Di cui in compresenza (laboratorio) |
8 |
9 |
10 |
ARTICOLAZIONE: ELETTROTECNICA |
|||
Elettrotecnica ed Elettronica |
7 |
6 |
6 |
Sistemi automatici |
4 |
5 |
5 |
Di cui in compresenza (laboratorio) |
8 |
9 |
10 |
TOTALE ORE SETTIMANALI |
32 |
32 |
32 |
- Dettagli
- Scritto da Anna Menozzi
MECCANICA, MECCATRONICA ed ENERGIA
PROFILO
Nel tessuto industriale reggiano la meccatronica, scienza interdisciplinare, che integra le diverse tecnologie performanti, evolute, intelligenti, rappresenta una realtà in forte espansione.
L’indirizzo, in risposta alle mutate esigenze della realtà produttiva, ha come obiettivo la formazione di un tecnico in grado di sfruttare le sinergie tra meccanica, informatica ed elettronica, capace di inserirsi in realtà produttive molto differenziate e caratterizzate da rapida evoluzione dal punto di vista tecnologico e dell’organizzazione del lavoro.
Il diplomato in Meccanica, Meccatronica ed Energia deve acquisire:
- Versatilità e propensione culturale al continuo aggiornamento.
- Ampio ventaglio di competenze e capacità d’orientamento di fronte a problemi nuovi e d’adattamento all’evoluzione della professione.
- Capacità di cogliere la dimensione economica dei problemi.
- Partecipare con personali e responsabili contributi al lavoro organizzato e di gruppo.
- Svolgere mansioni indipendenti, fornendo soluzioni a problemi in modo autonomo.
- Documentare e comunicare adeguatamente gli aspetti del proprio lavoro (scelte tecniche, economiche e di organizzazione).
- Aggiornare le proprie conoscenze secondo le necessità aziendali.
- Compiere scelte di strategia sia globale che limitata a singoli problemi.
A conclusione del percorso quinquennale, il diplomato in Meccanica, Meccatronica ed Energia, dispone delle seguenti competenze:
- Fabbricazione e montaggio di componenti meccanici, con elaborazione di cicli di lavorazione.
- Programmazione, avanzamento, controllo della produzione, nonché analisi e valutazione dei costi.
- Dimensionamento, installazione e gestione di semplici impianti industriali.
- Progetto di elementi e semplici gruppi meccanici.
- Controllo e collaudo dei materiali, dei semilavorati e dei prodotti finiti.
- Utilizzazione di impianti e sistemi automatizzati di movimentazione e di produzione.
- Utilizzo di sistemi informatici per la progettazione e la produzione meccanica.
- Sviluppo di programmi esecutivi per macchine utensili e centri di lavoro CNC.
- Controllo e messa a punto di impianti, macchinari nonché dei relativi programmi e servizi di manutenzione.
- Gestione della sicurezza del lavoro e tutela dell’ambiente in applicazione del D. Lgs 81/08.
- Gestione di sistemi di certificazione e marcatura CE e secondo le norme UNI ISO 9000.
TRIENNIO
MECCANICA E MECCATRONICA ED ENERGIA |
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QUADRO ORARIO |
3° |
4° |
5° |
AREA COMUNE |
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Lingua e Letteratura Italiana |
4 |
4 |
4 |
Storia |
2 |
2 |
2 |
Lingua Inglese |
3 |
3 |
3 |
Matematica |
3 |
3 |
3 |
Complementi di Matematica |
1 |
1 |
- |
Scienze motorie e sportive |
2 |
2 |
2 |
Religione/Attività Integrative |
1 |
1 |
1 |
ARTICOLAZIONE: MECCANICA E MECCATRONICA |
|||
Meccanica, macchine ed energia |
4 |
4 |
4 |
Sistemi ed automazione |
4 |
3 |
3 |
Tecnologie meccaniche di processo e prodotto |
5 |
5 |
5 |
Disegno, progettazione e organizzazione industriale |
3 |
4 |
5 |
Di cui in compresenza (laboratorio) |
8 |
9 |
10 |
ARTICOLAZIONE: ENERGIA |
|||
Meccanica, macchine ed energia |
5 |
5 |
5 |
Sistemi e automazione |
4 |
4 |
4 |
Tecnologie meccaniche di processo e prodotto |
4 |
2 |
2 |
Impianti energetici, disegno e progettazione |
3 |
5 |
6 |
Di cui in compresenza |
8 |
9 |
10 |
TOTALE ORE SETTIMANALI |
32 |
32 |
32 |
- Dettagli
- Scritto da Anna Menozzi
TRIENNIO SETTORE TECNICO
L’identità dell’Istituto tecnico IIS “Nobili” è connotata dalla presenza di tre aree di indirizzo che hanno l’obiettivo di far acquisire agli studenti sia le conoscenze teoriche ed applicative spendibili nei diversi contesti, sia le competenze necessarie per gestirsi autonomamente in ambiti in continua evoluzione tecnologica.
Diversi aspetti metodologici sono comuni a tutti gli indirizzi, visto che si vuole formare un tecnico con un’adeguata competenza professionale, indipendentemente dalla tipologia dell’indirizzo.
L’Istituto tecnico, nell’ambito dell’autonomia, si è dotato di un comitato tecnico-scientifico con funzioni consultive e propositive per l’organizzazione delle aree di indirizzo.
È composto da esperti del mondo del lavoro, delle professioni e da personale della scuola. Anche gli stage sono strumenti importanti per attivare un collegamento con il mondo del lavoro e delle professioni.
I tre indirizzi caratterizzanti il nostro istituto sono:
- Meccanica, Meccatronica ed Energia
- Elettronica ed Elettrotecnica
- Sistema Moda
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- Scritto da Anna Menozzi
Produzioni Industriali e Artigianali Articolazione Artigianale Produzioni Tessili Sartoriali
Area Istruzione generale
L’area di istruzione generale ha l’obiettivo di fornire ai giovani la preparazione di base, acquisita attraverso il rafforzamento e lo sviluppo degli assi culturali che caratterizzano l’obbligo di istruzione: asse dei linguaggi, matematico, scientifico-tecnologico, storico-sociale. Particolare attenzione viene posta all’evoluzione dei contesti e dei linguaggi attuali per una completa formazione civica e culturale.
Area di Settore
L’area di settore ha l’obiettivo di far acquisire competenze spendibili nei diversi contesti di vita e di lavoro. Attraverso un processo di conoscenza del disegno, delle tecniche pittoriche, dello studio dei tessuti, della storia del costume e con l’utilizzo degli strumenti informatici idonei, l’allievo raggiunge le abilità necessarie per creare un figurino di Moda realizzabile da un punto di vista sartoriale.
Laboratorio di moda
Un contesto pratico-creativo in cui gli allievi imparano a conoscere e
realizzare i capi di abbigliamento. Partendo dall’analisi dei figurini, l’alunno realizza graficamente o con l’aiuto del computer, i cartamodelli dei capi che verranno successivamente confezionati su tessuto.
Integrazione con il mondo del lavoro
Assume particolare importanza nella progettazione formativa degli istituti professionali la scelta metodologica dell’alternanza scuola lavoro, che consente pluralità di soluzioni didattiche e favorisce il collegamento con il territorio, realizzato anche attraverso incontri con esperti del settore.
Profilo professionale
Il tecnico abbigliamento e moda possiedecompetenze e abilità per inserirsi in qualsiasi realtà produttiva dell'industria e dell'artigianato. Tali competenze sono supportate da un'area culturale comune che fornisce ulteriori possibilità di capire la complessità del sociale, di attivare insieme conoscenze tecniche e critiche, e una piena disponibilità al cambiamento che i nostri tempi continuamente richiedono.
L'Operatore dell’abbigliamento interpreta e produce un figurino essenziale, graficamente chiaro, proporzionalmente corretto, immediatamente verificabile nel laboratorio di modellistica; lo correda di note sartoriali esaurienti ed appropriate e lo completa eventualmente di campionature di tessuti e conterie
- conosce ed applica la modellistica artigianale ed industriale di base e la confezione artigianale di base.
- conosce ed utilizza, secondo la sequenza ordinata che egli stesso programma, i principali strumenti ed impianti di laboratorio.
- conosce e sceglie o indica il tessuto idoneo al modello progettato in laboratorio e ne valuta le caratteristiche merceologiche di base;
L'Operatore dell’abbigliamento deve esprimere, tradurre e verificare l'acquisizione delle sue abilità con l'utilizzo continuo delle tecnologie computerizzate specifiche più avanzate.
Dopo la qualifica
È possibile entrare subito nel mondo del lavoro (aziende del settore moda, aziende artigiane che realizzano capi d’abbigliamento) o proseguire nel biennio post-qualifica e conseguire il Diploma di Tecnico Abbigliamento e Moda
Area Istruzione generale
L’area di istruzione generale ha l’obiettivo di fornire ai giovani la preparazione di base, acquisita attraverso il rafforzamento e lo sviluppo degli assi culturali che caratterizzano l’obbligo di istruzione: asse dei linguaggi, matematico, scientifico-tecnologico, storico-sociale. Particolare attenzione viene posta all’evoluzione dei contesti e dei linguaggi attuali per una completa formazione civica e culturale.
Area di Settore
L’area di settore ha l’obiettivo di far acquisire competenze spendibili nei diversi contesti di vita e di lavoro. Attraverso un processo di conoscenza del disegno, delle tecniche pittoriche, dello studio dei tessuti, della storia del costume e con l’utilizzo degli strumenti informatici idonei, l’allievo raggiunge le abilità necessarie per creare un figurino di Moda realizzabile da un punto di vista sartoriale.
Laboratorio di moda
Un contesto pratico-creativo in cui gli allievi imparano a conoscere e
realizzare i capi di abbigliamento. Partendo dall’analisi dei figurini, l’alunno realizza graficamente o con l’aiuto del computer, i cartamodelli dei capi che verranno successivamente confezionati su tessuto.
Integrazione con il mondo del lavoro
Assume particolare importanza nella progettazione formativa degli istituti professionali la scelta metodologica dell’alternanza scuola lavoro, che consente pluralità di soluzioni didattiche e favorisce il collegamento con il territorio, realizzato anche attraverso incontri con esperti del settore.
Profilo professionale
Il tecnico abbigliamento e moda possiedecompetenze e abilità per inserirsi in qualsiasi realtà produttiva dell'industria e dell'artigianato. Tali competenze sono supportate da un'area culturale comune che fornisce ulteriori possibilità di capire la complessità del sociale, di attivare insieme conoscenze tecniche e critiche, e una piena disponibilità al cambiamento che i nostri tempi continuamente richiedono.
L'Operatore dell’abbigliamento interpreta e produce un figurino essenziale, graficamente chiaro, proporzionalmente corretto, immediatamente verificabile nel laboratorio di modellistica; lo correda di note sartoriali esaurienti ed appropriate e lo completa eventualmente di campionature di tessuti e conterie
- conosce ed applica la modellistica artigianale ed industriale di base e la confezione artigianale di base.
- conosce ed utilizza, secondo la sequenza ordinata che egli stesso programma, i principali strumenti ed impianti di laboratorio.
- conosce e sceglie o indica il tessuto idoneo al modello progettato in laboratorio e ne valuta le caratteristiche merceologiche di base;
L'Operatore dell’abbigliamento deve esprimere, tradurre e verificare l'acquisizione delle sue abilità con l'utilizzo continuo delle tecnologie computerizzate specifiche più avanzate.
Dopo la qualifica
È possibile entrare subito nel mondo del lavoro (aziende del settore moda, aziende artigiane che realizzano capi d’abbigliamento) o proseguire nel biennio post-qualifica e conseguire il Diploma di Tecnico Abbigliamento e Moda
TRIENNIO |
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AREA COMUNE |
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3° |
4° |
5° |
|
Lingua e letteratura italiana |
4 |
4 |
4 |
Storia |
2 |
2 |
2 |
Lingua inglese |
3 |
3 |
3 |
Matematica |
3 |
3 |
3 |
Scienze motorie e sportive |
2 |
2 |
2 |
Religione/attività alternative |
1 |
1 |
1 |
AREA PROFESSIONALE |
|||
Laboratori tecnologici ed esercitazioni |
5 |
4 |
4 |
Tecnologie applicate a materiali e processi produttivi, tessili |
6 |
5 |
4 |
Progettazione tessile - Abbigliamento moda e costume |
6 |
6 |
6 |
Tecniche di distribuzione e marketing |
2 |
3 |
|
di cui in compresenza (laboratorio) |
6 |
6 |
6 |
TOTALE ORE SETTIMANALI |
32 |
32 |
32 |
- Dettagli
- Scritto da Anna Menozzi
TECNICO DELLE INDUSTRIE
ELETTRICHE ED ELETTRONICHE
QUADRO ORARIO |
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AREA COMUNE |
4° |
5° |
Lingua e letteratura italiana |
4 |
4 |
Storia |
2 |
2 |
Lingua inglese |
3 |
3 |
Matematica |
3 |
3 |
Scienze motorie e sportive |
2 |
2 |
Religione/attività alternative |
1 |
1 |
INDIRIZZO ELETTRONICO |
||
Elettronica,Telecomunicazione e Applicazione |
9 (3) |
9 (3) |
Sistemi - automazione e organizzazione della produzione |
6 (3) |
6 (3) |
INDIRIZZO ELETTRICO |
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Elettrotecnica, Elettronica e applicazioni |
9 (3) |
9 (3) |
Sistemi - automazione e organizzazione della produzione |
6 (3) |
6 (3) |
TOTALE ORE SETTIMANALI |
30 |
30 |
TECNICO DELLE INDUSTRIE ELETTRONICHE
PROFILO:
Il Tecnico Delle Industrie Elettroniche è:
Un tecnico specializzato nella realizzazione di impianti elettrici che comprendono anche l'installazione di apparecchi elettronici, sia in campo civile che industriale. Il Tecnico delle industrie Elettriche ed Elettroniche è in grado di installare,collaudare e riparare impianti di allarme,impianti pneumatici ed elettropneumatici. E’ in grado di installare e programmare mediante PC sistemi automatici e robotizzati.
Il Tecnico Delle Industrie Elettroniche è in grado di:
Progettare circuiti elettronici nel campo dell’elettronica industriale e delle telecomunicazioni.
Questa figura è in grado di realizzare, installare, collaudare sistemi automatici di controllo ed impianti di telecomunicazione ed eseguire l’ordinaria manutenzione.
Conosce il funzionamento dei mezzi di trasmissione e dei sistemi automatici di controllo e di telecomunicazione specializzati per suono, immagini dati e di quelli integrati
Dopo il Diploma
È possibile entrare subito nel mondo del lavoro (industrie che producono e utilizzano apparecchiature elettroniche) o proseguire gli studi verso tutti i corsi di laurea universitari e verso tutti i corsi di formazione post-diploma.
TECNICO DELLE INDUSTRIE ELETTRICHE
PROFILO:
Il Tecnico Delle Industrie Elettroniche :
può svolgere un ruolo attivo e responsabile di progettazione, esecuzione di compiti, coordinamento di personale, organizzazione di risorse e gestione di unità produttive nei campi della distribuzione e della utilizzazione dell'energia elettrica e ne conosce le modalità di produzione.
Il Tecnico Delle Industrie Elettroniche è in grado di:
Sia in un contesto di lavoro autonomo che in un contesto produttivo industriale: progettare impianti elettrici civili ed industriali di comune applicazione; di utilizzare la documentazione tecnica relativa alle macchine, ai componenti ed agli impianti elettrici; intervenire sul controllo dei sistemi di potenza; saper scegliere ed utilizzare i normali dispositivi di automazione industriale; gestire la conduzione - da titolare o da responsabile tecnico - di imprese installatrici di impianti elettrici.
Dopo il Diploma
È possibile entrare subito nel mondo del lavoro o proseguire gli studi verso tutti i corsi di laurea universitari e verso tutti i corsi di formazione post-diploma.