Gli Istituti Professionali consentono di formare giovani capaci di rispondere alla domanda di specializzazione espressa dal tessuto produttivo e dei servizi del territorio e contribuire così al successo del Made in Italy.
I nuovi Istituti Professionali sono scuole altamente formative che intercettano i bisogni di una società complessa nel più ampio quadro della dimensione europea e internazionale.
Con il Diploma di Istituto Professionale si potrà contare su un titolo di studio, che è:
In linea con le indicazioni europee (European Qualification Framework)
Utile all’accesso nel mondo del lavoro
Valido per tutte le facoltà universitarie.
L’identità degli Istituti professionali è connotata dall’integrazione tra una solida base di istruzione generale e la cultura professionale che consente agli studenti di sviluppare i saperi e le competenze necessarie ad assumere ruoli tecnici operativi nei settori produttivi e di servizio di riferimento, considerati nella loro dimensione sistematica.
L’offerta formativa degli Istituti Professionali si articola in un’area di istruzione generale, comune a tutti i percorsi, e in aree di indirizzo.
L’area di istruzione generale ha l’obiettivo di fornire ai giovani la preparazione di base, acquisita attraverso il rafforzamento e lo sviluppo degli assi culturali, che caratterizzano l’obbligo di istruzione: asse dei linguaggi, matematico, scientifico-tecnologico, storico - sociale.
Le aree di indirizzo, presenti sin dal primo biennio, hanno l’obiettivo di far acquisire agli studenti competenze spendibili in vari contesti di vita e di lavoro.
Assume particolare importanza nella progettazione formativa degli Istituti Professionali la scelta metodologica dell’alternanza scuola - lavoro che favorisce il collegamento con il territorio.
I risultati di apprendimento, attesi a conclusione del percorso quinquennale, consentono agli studenti di inserirsi nel mondo del lavoro, di proseguire nel sistema di istruzione-formazione tecnica superiore e nei percorsi universitari.
A tale scopo, viene assicurato nel corso del quinquennio un orientamento permanente che favorisca negli studenti scelte fondate e consapevoli.
Il profilo del settore professionale si caratterizza per una cultura tecnico-professionale, che consente di operare efficacemente in ambiti connotati da processi di innovazione tecnologica e organizzativa in costante evoluzione. Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, sono in grado di:
- riconoscere nell’evoluzione dei processi produttivi, le componenti scientifiche, economiche, tecnologiche e artistiche che li hanno determinati nel corso della storia, con riferimento sia ai diversi contesti locali e globali sia ai mutamenti delle condizioni di vita;
- utilizzare le tecnologie specifiche del settore e sapersi orientare nella normativa di riferimento;
- applicare le normative che disciplinano i processi produttivi, con riferimento alla riservatezza, alla sicurezza e salute sui luoghi di vita e di lavoro, alla tutela e alla valorizzazione dell’ambiente e del territorio;
- intervenire, per la parte di propria competenza e con l’utilizzo di strumenti tecnologici, nelle diverse fasi e livelli del processo dei servizi, per la produzione della documentazione richiesta e per l’esercizio del controllo di qualità;
- svolgere la propria attività operando in èquipe, integrando le proprie competenze all’interno di un dato processo produttivo;
- riconoscere e applicare i principi dell’organizzazione, della gestione e del controllo dei diversi processi produttivi assicurando i livelli di qualità richiesti;
- riconoscere e valorizzare le componenti creative in relazione all’ideazione di processi e prodotti innovativi nell’ambito industriale e artigianale;
- comprendere le implicazioni etiche, sociali, scientifiche, produttive, economiche, ambientali dell’innovazione tecnologica e delle sue applicazioni industriali, artigianali e artistiche.