Al personale Docente
E
ducativo ed ATA

 

 

 

OGGETTO: Comparto Istruzione e Ricerca – Sezione Scuola - Sciopero generale di tutti i settori pubblici e privati, dalle ore 00,01 alle ore 23:59 del giorno 02.12.2022.

Si comunica che le Associazioni Sindacali ADL VARESE, CIB-UNICOBAS, COBAS SARDEGNA, CONFEDERAZIONE COBAS, CUB, SGB, SICOBAS, USB, USI-CIT, USI FONDATA NEL 1912, S.G.C., A.L. COBAS, L.M.O., S.O.A. hanno proclamato “lo sciopero generale che riguarderà tutti i settori privati e pubblici per l’intera giornata del 2.12.2022 dalle ore 00,01 alle ore 23:59”.

 

Allo sciopero in oggetto hanno aderito le seguenti Associazioni sindacali: USI LEL, USI EDUCAZIONE e SINDACATI aderenti alla confederazione USI FONDATA NEL 1912, COBAS SCUOLA, CUB SCUOLA UNIVERSITA E RICERCA, USB PUBBLICO IMPIEGO, ORSA, CUB-SANITA’ e SIAL-COBAS;

 

  • MOTIVAZIONE DELLO SCIOPERO

Contro la guerra e per le politiche di pace; contro l'invio delle armi all'ucraina; decreto legge per congelamento dei prezzi di tutti i beni e servizi primari; sblocco contratti e aumenti salariali; introduzione per legge del salario minimo di 12 euro l'ora; contro politiche di privatizzazione in atto, spese militari e riduzione orario di lavoro a parità di salario; a sostegno di un nuovo piano strutturale di edilizia residenziale; a sostegno dell'istruzione pubblica e di massa, contrasto alle misure poste dalla legge 107/2015 e decreti attuativi, contro istituto alternanza scuola lavoro, per diritto allo studio e integrazione alunni con disabilità e disagi, abbassamento età pensionabile; rinnovo CCNL scaduti; stop aumento tariffe luce gas; introduzione nuova politica energetica che utilizza fonti rinnovabili (no nucleare no rigassificatori); riduzione orario di lavoro; fermare le stragi di morti sul lavoro e introdurre il reato di omicidio sul lavoro; per il rilancio degli investimenti pubblici nella scuola, nella sanità, nei trasporti, contro la privatizzazione e sub appalti, per una vera democrazia sindacale, per il diritto di sciopero, per la tutela dei lavoratori immigrati; si reintroduzione scala mobile; no alla formazione scolastica di regime con un premio per i bravi e aumento stipendiale per i "super bravi"; no al merito; no alla didattica delle competenze addestrative; a favore di una scuola che punti allo sviluppo degli strumenti cognitivi, dell'autonomia e dello spirito critico; uso di tutte le risorse disponibile per eliminare classi pollaio; assunzione docenti con tre anni di servizio e ATA con due anni; rilanciare il tempo pieno; contrastare la dispersione scolastica; potenziamento organici; immissione in ruolo sui posti vacanti; no a PCTO obbligatori e agli stage professionali.

 

L'ADESIONE È DA COMUNICARSI ENTRO E NON OLTRE IL 29/11/2022 ESCLUSIVAMENTE TRAMITE IL SEGUENTE LINK:

 https://forms.gle/P4XCWRdmmVHBBQxh6

 

 

Cordiali saluti.

 

 

Il Dirigente Scolastico
Prof. Elena Guidi