La scuola oggi più che mai deve farsi carico della rimozione di tutti quegli ostacoli che potrebbero condizionare la crescita di un adolescente, pertanto investe energie nella lotta contro la dispersione scolastica, i comportamenti a rischio, i pericoli dell’uso di sostanze legali e illegali e il disagio scolastico. Infatti uno dei doveri della comunità scolastica è anche quello di migliorare la qualità della vita scolastica rendendo sempre più efficaci e tempestivi gli interventi con la promozione di iniziative tese a prevenire “mali” individuali e collettivi.
In risposta a tutto ciò sono previsti percorsi formativi con il supporto di esperti ed enti esterni nell’intento di aiutare i ragazzi e gli adulti ad affrontare, consapevolmente, le tematiche adolescenziali.
Ecco quindi la necessità di sviluppare progetti quali: Free student box, ovvero punto d’ascolto e consultazione individuale per studenti, genitori e tutto il personale della scuola; educare ai sentimenti e all’affettività rivolto agli studenti delle classi seconde; riconoscere i “segni“ rivolto ai genitori.
Educare alla legalità per alcune classi del biennio con incontri con rappresentanti delle forze dell’ordine. Per alcune classi del triennio è previsto un ciclo di conferenze-dibattito su “ecomafia e agromafia”.