Progetti Lingua Inglese:
Certificazioni Internazionali PET e FCE
Riconoscimento CAMBRIDGE ENGLISH
Laboratorio di Teatro in Lingua Inglese
DRAMA WORKSHOP
Anche per l'a.s. 2015/2016 l’Istituto promuove un laboratorio teatrale nell’ambito del progetto “Teatro in lingua inglese”. A seguito della lettura ed analisi di una commedia di Shakespeare, si propone una esperienza di drammatizzazione . Gli studenti hanno l’opportunità , così, di dare spazio alla propria immaginazione e creatività, “giocando” all’ interno di una parte che verrà loro assegnata.
La compagnia Teatro delle Due, che collabora con attori professionisti statunitensi, propone letture animate incentrate sulle commedie di Shakespeare.
Con le classi seconde si rappresenteranno alcuni frammenti tratti da “A Midsummer Night’s Dream.
Per far sì che queste letture siano fruibili anche da parte di studenti con un livello d’inglese pre-intermediate sono stati scelti testi con un inglese semplificato, pur mantenendo le suggestioni tipiche dei testi di Shakespeare.
Finalità educative e formative
• Promuovere un atteggiamento positivo nei confronti dell’apprendimento e dell’ascolto della lingua inglese.
• Favorire l’avvicinamento emozionale dello studente al racconto.
• Educare all’ascolto, all'espressività individuale e alla collaborazione con gli altri.
Modalità di attuazione del laboratorio teatrale
• Le letture animate si svolgeranno all’interno della classe e vedranno la partecipazione di due attrici professioniste e il coinvolgimento attivo di tutti gli studenti.
• La durata dell'incontro è di 1 ora circa.
Classi partecipanti:
2D Prof.ssa Francesca Guatelli
2C - 2T Prof.ssa Cristiana Bassoli
2C MD Prof.ssa Morena Burani
Responsabile del progetto:
Prof.ssa Francesca Guatelli
OFF TO THE THEATRE
Uscite a Teatro in Lingua Inglese
20-02-2016 - Teatro Ariosto, Reggio Emilia
Classi: 5G-5D-5H-4E
Docenti: F.Guatelli, C. Bassoli, F.Melli.
“SHAKESPEARE V SHAKESPEARE ON AIR”, by Laura Pasetti
Performed by CHARIOTEER THEATRE COMPANY
Due attori che recitano Shakespeare per un programma radiofonico rimangono bloccati nella stazione radio insieme allo speaker e al tecnico, dopo un terribile disastro che ha colpito il mondo intero e forse distrutto l’intera popolazione.
Non sanno se ci sono dei sopravvissuti. Non hanno contatti con l’esterno. Non sanno se ci sarà un futuro. Possono solo aspettare
Decidono di continuare il programma e recitare Shakespeare nella speranza che qualcuno stia ascoltando. In una situazione surreale, piena di momenti drammatici – ma anche sorprendentemente comici – i personaggi rivelano il meglio e il peggio di se stessi, affidando a Shakespeare il loro appello per chi forse ancora li può sentire.
La metafora del disastro (epidemia o guerra, non si sa) in realtà si riferisce alla distruzione di noi stessi che abbiamo innescato lavandoci le mani di tutto. A questo punto può essere Shakespeare una sorta di antidoto a questa mancanza di emozioni, verso la riscoperta dei veri sentimenti e delle relazioni umane?
Attraverso brani tratti da Giulio Cesare, Misura per Misura, Come vi piace, Amleto, La Tempesta, Romeo e Giulietta potremo renderci conto come Shakespeare sia stato capace di tratteggiare con grande precisione tutti i sentimenti e le paure dell’animo umano e quanto i suoi versi siano ancora di grande attualità su temi centrali come la vita, la morte, la speranza e l’amore.
SHAKESPEARE in the current world for bridges of peace
15-04-2016- Teatro Ariosto Reggio Emilia
Classi: 5G, 5D
Docente: Francesca Guatelli
“HAMLET IN JERUSALEM”-PALESTINIAN KIDS WANT TO SEE THE SEA, di Gabriele Vacis e Marco Paolini; regia di G. Vacis
(Recitato in lingua italiana, inglese e araba)
Amleto a Gerusalemmeè un progetto di Gabriele Vacis e Marco Paolini che ha radici molto lontane, così come la loro amicizia e collaborazione artistica. Un’idea che nasce nel 2008 a Gerusalemme, al Palestinian National Theatre di Gerusalemme Est, sotto l’egida del Ministero degli Affari Esteri Italiano e della Cooperazione per lo Sviluppo: una scuola di recitazione per ragazzi palestinesi, la cui voglia di lavorare in teatro è più forte dei pregiudizi sociali. L’anno successivo il laboratorio prosegue in Italia.
La scuola TAM (Theatre and Multimedia Arts) ha presentato esiti del proprio lavoro alla Biennale di Venezia, al Teatro Valle di Roma e alla Scuola d’Arte Drammatica Paolo Grassi di Milano.
E la chiave per poter ascoltare e realizzare un percorso teatrale è partire dall’Amleto di Shakespeare, dalla consapevolezza che in esso si scorgono tutte le sfaccettature della vita, complicate dalle esperienze di chi vive in Palestina: i riti di passaggio, il rapporto uomo/donna, il conflitto con la famiglia, le generazioni a confronto, la rabbia, la pazzia, l’amore.
In preparazione allo spettacolo gli studenti hanno partecipato ad un incontro con il regista, Gabriele Vacis. Dopo aver assistito alla performance a teatro,presso i locali della scuola, le classi hanno preso parte ad un confronto-dibattito con quattro attori palestinesi della compagnia,durante il quale, teatro, storia e le loro realtà quotidiane si sono intrecciati suscitando interesse e, soprattutto, consapevolezza riguardo temi di assoluta attualità.
15-01-2016 Piacenza
"FLASHDANCE", a musical performed by Palketto stage
Classe : 5E, 3E
Docente: F. Melli