Progetto: Un bosco per la città
Il lavoro ha coinvolto 12 classi, 244 studenti e i relativi insegnanti oltre che i volontari dell'Associazione Culturale UPM "Un Punto Macrobiotico" di Reggio Emilia e Correggio.
Inizialmente sono stati fatti 2 e in alcuni casi 3 incontri in classe con i ragazzi di 1 o 2 ore cadauno, per presentare e discutere il progetto e dei bisogni che lo hanno motivato.
Successivamente per dare la possibilità ai ragazzi di calarsi nel pratico, e capire realmente cosa succede nella vita di tutti i giorni, e cioè che ad ogni azione umana, qualunque sia lo stile di vita adottato, corrisponde un impatto più o meno rilevante sull’ambiente, dato che viene liberata una quantità di CO2 responsabile del peggioramento della qualità dell’aria e del surriscaldamento dell’atmosfera.
Sono stati intervistati i 244 studenti a cui è stato fatto compilare un questionario dove hanno descritto :
- i Km percorsi (nel tragitto casa/scuola);
- il Mezzo utilizzato (treno, autobus, motociclo, auto a benzina, GPL, metano, diesel)
in un intero anno scolastico (204 giorni effettivi).
E' stata poi calcolata la quantità di CO2 prodotta nel percorso Casa/Scuola e ritorno, per l’anno scolastico 2016/2017,
sul campione di 244 Studenti delle 12 classi dell’IIS NOBILI di Reggio Emilia che hanno partecipato al Progetto Pluriennale “Un Bosco per la Città”
Infine è stata ricavata la quantità di Alberi da piantare, necessari alla compensazione della CO2.
Giovedì 1 giugno durante le prime 2 ore di lezione (dalle 8 alle 10), alla presenza degli insegnanti, in aula magna, presso l'IIS Nobili, sono stati incontrati i 244 studenti a cui i rappresentanti dell'Associazione Culturale UPM di Reggio Emilia e Correggio hanno mostrato i risultati dell’elaborazione dei dati forniti dagli studenti.
76 tonnellate di CO2 prodotta corrispondenti a 99 alberi da piantare necessari alla compensazione.
Per il prossimo anno scolastico (2017-2018), il gruppo di progetto ha proposto di estendere l'intervista a tutto l'istituto IIS Nobili e insieme all'Amministrazione Comunale di Reggio Emilia (che ha patrocinato il Progetto) individuare un'area per mettere a dimora tutti gli alberi che risulteranno dai calcoli (si stima circa 1000).
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