ATTIVITÁ DI RECUPERO
TUTORAGGI POMERIDIANI PER STUDENTI CON DSA
Responsabile di progetto
Prof.ssa Alessandra Martelli
DESCRIZIONE SINTETICA DEL PROGETTO
Quest’anno non sarà più attivo il Progetto tutor per studenti con DSA finanziato in passato dalla Provincia della nostra città. Tuttavia sia i ragazzi che i genitori manifestano molto apprezzamento per questo tipo di supporto allo studio, che nella maggior parte dei casi ha dato buoni risultati sia dal punto di vista del profitto che per il consolidamento dell’autostima.
Il progetto prevede di selezionare tra i nostri studenti delle classi quarte e quinte, ma anche tra esterni se necessario - ex studenti o universitari -, una ventina di studenti più grandi che, dopo opportuna formazione, affianchino i ragazzi più giovani nello studio e nella preparazione delle verifiche
Bisogno che motiva l’attivazione del progetto
- Necessità di attivare iniziative di supporto pomeridiano personalizzato allo studio e percorsi finalizzati al miglioramento delle strategie di studio per prevenire gli abbandoni e la dispersione scolastica.
- Evitare il più possibile fenomeni di disagio psicologico e sociale conseguenti all’insuccesso scolastico.
Soggetti coinvolti
Docente referente per i DSA (Funzione Strumentale); docenti dei consigli di classe; psicologa scolastica; studenti con segnalazione di DSA; famiglie; tutor interni ed esterni.
OBIETTIVI
Successo scolastico e benessere psicologico degli studenti con DSA; prevenzione degli abbandoni e della dispersione scolastica; miglioramento dell’offerta formativa.
DESCRIZIONE DELLA METODOLOGIA:
- Presentazione del progetto alle famiglie e raccolta richieste.
- Presentazione del progetto ai consigli di classe, con la richiesta di segnalare eventuali studenti con DSA che abbiano particolare necessità di un supporto pomeridiano allo studio.
- Identificazione di possibili studenti tutor idonei:
- segnalazione da parte dei coordinatori delle classi quarte e quinte
- continuità di tutor già precedentemente selezionati
- in collaborazione con la psicologa scolastica e con i “peer”, presentazione dell’attività nelle classi quarte e quinte e raccolta adesioni.
- Breve formazione presso la scuola (2 incontri) a cura della referente di Istituto per i DSA
- Abbinamento tutor/studente da supportare
- Inizio delle attività: uno/due pomeriggi a settimana (2 ore per pomeriggio) presso la scuola per svolgere compiti, preparare verifiche e interrogazioni, preparare materiale didattico come schemi o mappe di supporto allo studio.
- Possibile attivazione di tutoraggi alla pari (compagno di classe durante le normali ore di lezione che supporti il ragazzo nella comprensione delle materie più impegnative, nell’organizzazione della settimana, delle verifiche e delle interrogazioni).
- Possibile attivazione di tutoraggi mirati alla preparazione dell’Esame di Stato
- Verifica in itinere e finale delle attività a cura della referente di istituto, in collaborazione con i coordinatori delle classi coinvolte.
Durata e collocazione temporale
In itinere, tutto l’anno scolastico.
Valutazione e monitoraggio dei risultati
Verifica in itinere e finale delle attività a cura della referente di istituto, in collaborazione con i tutor, con le famiglie e con i coordinatori delle classi coinvolte (colloqui e verifica del miglioramento scolastico)
STANZA DI DANTE
Responsabile di progetto
Prof.ssa Vincenza Sica
DESCRIZIONE SINTETICA DEL PROGETTO
Laboratorio pomeridiano di supporto allo studio con la collaborazione di Peers Tutors e alcuni docenti.
Bisogno che motiv a l' attiv azione del progetto
Molti ragazzi evidenziano la necessità di un aiuto pomeridiano per riuscire ad affrontare lo studio (stranieri, DSA, alunni H).
Soggetti coinvolti
Classi prime, seconde e terze.
OBIETTIVI
Offrire un aiuto per lo studio e migliori opportunità di successo scolastico.
DESCRIZIONE DELLA METODOLOGIA:
Lezioni frontali individuali e a piccolo gruppo.
Durata e collocazione temporale
Da novembre a maggio ogni martedì dalle ore 14.00 alle 16.00.
DISLESSIA IN RETE
Responsabile di progetto
Prof.ssa Alessandra Martelli
DESCRIZIONE SINTETICA DEL PROGETTO
Il progetto si articola in tre fasi, che vanno a coprire diverse necessità:
- Screening/Identificazione precoce di soggetti DSA (in rete con Filippo Re, Galvani e Motti)
Il nostro istituto è da anni capofila di una rete di scuole ad indirizzo professionale (IPSSCT FILIPPO RE, IPSIA GALVANI, IPA MOTTI) che ha come scopo l’identificazione precoce di soggetti DSA. Negli ultimi anni, con il migliorare delle conoscenze relativa ai DSA sia in ambiente scolastico che sanitario, è diventato più raro trovare studenti che – se dislessici - siano ancora senza diagnosi all’ingresso alle superiori. Per questo motivo, già da un paio di anni alcuni istituti della rete hanno adottato il monitoraggio – comunque previsto dalla nuova normativa- “a richiesta”. Nel caso in cui arrivino richieste dai Consigli di classe, gli insegnanti, che sono stati formati dalle psicologhe AID somministrano i test ai ragazzi segnalati e si occupano della correzione dei materiali. Per un’indagine più completa, volendo somministrare anche i test cognitivi, ci si avvale della collaborazione della psicologa di Istituto, se presente. Nel caso in cui le prove evidenzino risultati compatibili con una possibile diagnosi di DSA, verrà contattata la famiglia per l’invio ad una eventuale valutazione presso la NPI.
- Tutoraggi pomeridiani
Quest’anno non sarà più attivo il Progetto Tutor per studenti DSA finanziato in passato dalla Provincia. Tuttavia, sia i ragazzi sia i genitori manifestano molto apprezzamento per questo tipo di supporto allo studio, che nella maggior parte dei casi ha dato buoni risultati sia dal punto di vista del profitto sia per il consolidamento dell’autostima. Si è pensato quindi di chiedere alla Fondazione Manodori di poter utilizzare il finanziamento, arrivato molto in ritardo rispetto ala richiesta, per questo tipo di attività. Per i ragazzi del Professionale ci si potrà appoggiare al Progetto Regionale Antidispersione, mentre per i ragazzi del Tecnico si potrebbe attingere a questa risorsa.
I tutor verranno selezionati tra gli studenti dell’Istituto, ma anche tra esterni, se necessario. Dopo una breve formazione ( massimo 2 incontri) affiancheranno gli studenti DSA segnalati dai C.d.C. Ai tutor verranno riconosciuti un credito e un piccolo compenso economico. L’ideale sarebbe un compenso forfettario per ogni studente tutor ( 50 ore di lavoro richiesto a 8 euro orari per, indicativamente, quattro tutor).
- Aggiornamento dei docenti e incontri con esperti
Un ciclo di incontri rivolto agli studenti, di tipo operativo-laboratoriale, sulla realizzazione di mappe per lo studio, con la dott.ssa Zaccarelli.
Incontro con un giovane studente universitario dislessico per una testimonianza rivolta agli studenti
Due incontri di formazione rivolti agli studenti tutor, condotti dalla referente, prof.ssa Martelli, senza oneri per la scuola.
Bisogno che motiva l’attivazione del progetto
- Bisogno di attivare una forma di identificazione precoce dei soggetti DSA come richiesto dalla Legge 170/2010, che nell'articolo 3 comma 3 sancisce che: "[...] è compito delle scuole di ogni ordine e grado, comprese le scuole dell'infanzia, ATTIVARE [...] interventi tempestivi, idonei ad individuare i casi sospetti di DSA degli studenti, [...].
- · Necessità di attivare iniziative di supporto pomeridiano per personalizzato e percorsi finalizzati al miglioramento delle strategie di studio per prevenire gli abbandoni e la dispersione scolastica lo screening DSA anche senza grossi finanziamenti esterni.
- · Evitare il più possibile fenomeni di disagio psicologico e sociale conseguenti all'insuccesso scolastico.
- · Necessità di migliorare le competenze del corpo docente sulle tematiche dei DSA, stimolando e incoraggiando l'adozione di modalità didattiche adeguate allo stile di apprendimento di questi studenti.
Soggetti coinvolti
Docenti interni e della rete; studenti; famiglie; psicologhe AID; esperti esterni; tutor interni ed esterni.
OBIETTIVI
Identificazione precoce di studenti con DSA; competenza dei docenti nella gestione di casi di DSA nel normale contesto di classe; diffusione di modalità didattiche adeguate; successo e benessere scolastico dei soggetti DSA; prevenzione degli abbandoni e della dispersione scolastica; miglioramento dell'offerta formativa.
DESCRIZIONE DELLA METODOLOGIA:
Identificazione di possibili studenti tutor idonei. Breve formazione presso la scuola (2 incontri). Inizio delle attività: uno/due pomeriggi a settimana presso la scuola per svolgere compiti, preparare verifiche e interrogazioni, preparare materiale didattico come schemi o mappe di supporto allo studio. Verifica in itinere e finale delle attività a cura della referente di istituto, in collaborazione con i coordinatori delle classi coinvolte. Possibile attivazione di tutoraggi alla pari (compagno di classe durante le normali ore di lezione che supporti il ragazzo nella comprensione delle materie più
impegnative, nell'organizzazione della settimana, delle verifiche e delle interrogazioni).
Durata e collocazione temporale
In itinere, tutto l'anno scolastico.
UN TUTOR PER AMICO
Responsabile di progetto
Prof.ssa Sica Vincenza
DESCRIZIONE SINTETICA DEL PROGETTO
Il tutor facilita l'integrazione tra il percorso scolastico e le attività extrascolastiche. Facilita l'apprendimento dello studente nei compiti a casa e aiuta lo studente a superare situazioni difficili relative a problemi relazionali. Due ore settimanali di studio assistito nell'ambito scientifico presso il domicilio di uno studente
Bisogno che motiv a l' attivazione del progetto
Lo studente necessita di supporto nello studio pomeridiano e di acquisire metodologie di studio che lo rendano più autonomo e sistematico. L'attività è da svolgersi presso il domicilio dello studente date le difficoltà negli spostamenti e cambiamenti d'ambiente connaturate con la diagnosi funzionale
OBIETTIVI
Aiuto nello svolgimento di compiti e studio per singoli o gruppi di studenti.
Aiutare lo studente a conseguire successo in ambito sia scolastico sia extra scolastico
Opportunità di allargare il proprio ambito di amicizie, relazioni, esperienze attraverso la mediazione di un ragazzo più grande.
Durata e collocazione temporale
Novembre 2014 – maggio 2015
AMICI DELLE PRIME
Responsabile di progetto
Prof.ssa Monica Bottai
DESCRIZIONE SINTETICA DEL PROGETTO
Il progetto prevede lezioni di recupero per alunni delle classi prime dell’Istituto Tecnico e del Professionale in orario pomeridiano
Bisogno che motiva l’attivazione del progetto
Il progetto mira a diminuire la dispersione scolastica nel biennio e a ridurre le bocciature al primo anno. Esso nasce con lo scopo di sostenere gli alunni in difficoltà nell’acquisizione di un metodo di studio e nel recupero di contenuti essenziali per il primo anno.
Soggetti coinvolti
Docenti interni
Alunni delle classi prime del tecnico e del Professionale
OBIETTIVI
Recupero di contenuti e acquisizione di un metodo di studio efficace
DESCRIZIONE DELLA METODOLOGIA
Svolgimento dei compiti assegnati il mattino, esercitazioni mirate sul metodo di studio. Spiegazione di contenuti d recuperare.
Durata e collocazione temporale
Dal 28 ottobre al 30 aprile, martedì e giovedì , ore 14.00 -15.30
Valutazione e monitoraggio dei risultati
Il monitoraggio avviene in aula durante le lezioni e nella restituzione dei docenti di classe
PROGETTO TUTOR PER UN’ALUNNA DELLA CLASSE 4 B MODA
Responsabile di progetto
Prof.ssa Lavorato Francesca
DESCRIZIONE SINTETICA DEL PROGETTO
L’alunna sarà seguita per 4 ore settimanali in classe da due tutor esterni che la supporteranno nelle materie Matematica e Modellistica
Bisogno che motiva l’attivazione del progetto
L’alunna è certificata e ha sempre usufruito, negli anni precedenti, del Progetto Tutor finanziato dalla Provincia che da quest’anno non sarà più attivato. Vista la ricaduta positiva che tale progetto ha avuto sull’alunna, sia sul piano relazionale sia sul profitto, le docenti e la famiglia chiedono che l’allieva possa essere accompagnata anche quest’anno da tutor nel suo percorso scolastico. Dal momento che sono venuti meno i finanziamenti della Provincia , la famiglia si impegna a pagare metà del costo del progetto.
Soggetti coinvolti
Classe 4 B Moda, Tutor in compresenza con insegnanti di Matematica e Modellistica.
Alunni e docenti della classe 3aG
OBIETTIVI
Rafforzamento dell’autostima attraverso la relazione amicale con persone di pari età;
Miglioramento nel profitto e in due discipline in cui l’alunna è particolarmente fragile.
DESCRIZIONE DELLA METODOLOGIA
L’alunna sarà seguita con un lavoro individualizzato condotto dalle tutor e sarà supportata da spiegazioni mirate e continue ripetizioni dei concetti e delle procedure spiegate dagli insegnanti.
Durata e collocazione temporale
Intero anno scolastico, dalla metà di ottobre alla fine di maggio. Le ore totali saranno 120 suddivise in 4 ore settimanali
LABORATORIO DI SUPPORTO LINGUISTICO PER GLI ALUNNI LAVORATORI DI MADRELINGUA STRANIERA
Responsabile di progetto
Prof. Fabrizio Solieri
DESCRIZIONE SINTETICA DEL PROGETTO
Il progetto si propone di colmare le lacune linguistiche degli studenti lavoratori con particolare riferimento alle abilità di scrittura delle tipologie testuali di interesse professionalizzante.
Inoltre il progetto punta a fornire un supporto linguistico e metodologico per lo studio di tutte le materie, a partire dai linguaggi settoriali.
Bisogno che motiv a l’ attiv azione del progetto
L'alto numero di studenti lavoratori, l'eterogenità dei loro curricula scolastici nonché la presenza di studenti di origine straniera rende necessaria l'attivazione di un percorso di supporto linguistico durante l'intero anno scolastico.
Soggetti coinvolti
L'attività è rivolta alla classe terza-quarta del corso Serale settore Professionale e verrà svolta dal docente di italiano del corso serale, prof. Fabrizio Solieri, dal prof. Donato Vairo e da altri docenti interni alla scuola a seconda della disponibilità di ore e delle esigenze dell’orario scolastico.
OBIETTIVI
Produrre testi corretti grammaticalmente e sintatticamente, con una scelta lessicale adeguata.
Migliorare le capacità di produzione scritta secondo i livelli linguistici e stilistici delle varie tipologie testuali. Conseguire l'autonomia nello studio individuale e la capacità di produrre sintesi e schematizzazioni a partire dai libri di testo.
DESCRIZIONE DELLA METODOLOGIA:
Laboratori linguistici, produzione di testi professionali (curriculum vitae, email, lettera di presentazione), lettura guidata e schematizzazione di testi complessi, esercitazioni in classe (svolte singolarmente o in gruppo).
Durata e collocazione temporale
Si prevede di dedicare due ore settimanale alle attività di recupero linguistico per tutta la durata dell'anno scolastico.
Valutazione e monitoraggio dei risultati
Produzione di testi scritti. Esposizione alla classe degli argomenti schematizzati. Attività di autovalutazione durante i lavori in gruppo
.LABORATORIO DI SUPPORTO LINGUISTICO PER GLI ALUNNI LAVORATORI DI MADRELINGUA STRANIERA
Responsabile di progetto
Prof. Fabrizio Solieri
DESCRIZIONE SINTETICA DEL PROGETTO
Il progetto si propone di colmare le lacune linguistiche degli studenti lavoratori con particolare riferimento alle abilità di scrittura delle tipologie testuali di interesse professionalizzante.
Inoltre il progetto punta a fornire un supporto linguistico e metodologico per lo studio di tutte le materie, a partire dai linguaggi settoriali.
Bisogno che motiv a l’ attiv azione del progetto
L'alto numero di studenti lavoratori, l'eterogenità dei loro curricula scolastici nonché la presenza di studenti di origine straniera rende necessaria l'attivazione di un percorso di supporto linguistico durante l'intero anno scolastico.
Soggetti coinvolti
L'attività è rivolta alla classe terza-quarta del corso Serale settore Professionale e verrà svolta dal docente di italiano del corso serale, prof. Fabrizio Solieri, dal prof. Donato Vairo e da altri docenti interni alla scuola a seconda della disponibilità di ore e delle esigenze dell’orario scolastico.
OBIETTIVI
Produrre testi corretti grammaticalmente e sintatticamente, con una scelta lessicale adeguata.
Migliorare le capacità di produzione scritta secondo i livelli linguistici e stilistici delle varie tipologie testuali. Conseguire l'autonomia nello studio individuale e la capacità di produrre sintesi e schematizzazioni a partire dai libri di testo.
DESCRIZIONE DELLA METODOLOGIA:
Laboratori linguistici, produzione di testi professionali (curriculum vitae, email, lettera di presentazione), lettura guidata e schematizzazione di testi complessi, esercitazioni in classe (svolte singolarmente o in gruppo).
Durata e collocazione temporale
Si prevede di dedicare due ore settimanale alle attività di recupero linguistico per tutta la durata dell'anno scolastico.
Valutazione e monitoraggio dei risultati