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PROGETTAZIONE DIDATTICA LINGUE STRANIERE

CORSO DI TEDESCO (classi prime e seconde)

Responsabile di progetto

Prof.ssa Crescione Parsi Cinzia

DESCRIZIONE SINTETICA DEL PROGETTO

Il progetto ha l’obiettivo di avvicinare gli alunni allo studio della lingua tedesca affinché imparino ad utilizzarla per i principali scopi comunicativi ed operativi.

Bisogno che motiva l’attivazione del progetto

Il tedesco è una lingua usata negli scambi commerciali internazionali e, di conseguenza, richiesta dalle aziende e società che operano con l’estero. Pertanto, la scuola ritiene che lo studio di questa lingua straniera rappresenti una valida opportunità per gli studenti. Inoltre, alcuni genitori ed alunni di codesto istituto hanno richiesto l’attivazione di questo progetto.

Soggetti coinvolti

Due docenti interni ed un gruppo di alunni delle classi prime e seconde.

OBIETTIVI

Obiettivi formativi

  • l’acquisizione di una competenza comunicativa che permetta di servirsi della lingua in modo adeguato al contesto.
  • la formazione umana, sociale e culturale mediante il contatto con altre realtà, in una educazione interculturale che porti a ridefinire i propri atteggiamenti nei confronti del diverso da sé.
  • l’educazione al cambiamento, derivante dal fatto che ogni lingua recepisce e riflette le modificazioni culturali della comunità che le usa.
  • il potenziamento della flessibilità delle strutture cognitive, attraverso il confronto con i diversi modi di organizzare la realtà che sono propri di altri sistemi linguistici.
  • l’ampliamento della riflessione sulla propria lingua e sulla propria cultura,attraverso l’analisi comparativa con altre lingue e culture.
  • lo sviluppo delle modalità generali del pensiero, attraverso la riflessione sulla lingua.

Obiettivi disciplinari

CONOSCENZE: conoscere ed individuare le principali strutture fondamentali della lingua tedesca; riconoscere ed apprendere il lessico di base in situazioni quotidiane.

ABILITA’: comprendere semplici conversazioni di carattere formale ed informale nel contesto classe e registrate; comprendere il senso generale ed informazioni specifiche di testi scritti di varia natura.

Esprimersi in lingua tedesca in modo efficace ed appropriato, adeguato al contesto ed alla situazione; produrre brevi composizioni di tipo personale ed informali.

DESCRIZIONE DELLA METODOLOGIA

Si adotterà un approccio metodologico di tipo funzionale-comunicativo con momenti di riflessione sulla lingua come sistema, e di comparazione tra L1 ed L2. Grande attenzione sarà rivolta allo sviluppo ed al potenziamento delle 4 abilità (ascoltare, parlare; leggere e scrivere) in modo integrato, attraverso l’utilizzo costante della lingua straniera, di metodologie di lavoro individuale, a coppie e di gruppo e di strumenti multimediali e interattivi che consentano agli alunni di fare esperienze concrete e condivise di apprendimento attivo.

Durata e collocazione temporale

Il corso si svolgerà una volta alla settimana dalle ore 14 alle 16. Avrà inizio la prima settimana di novembre e proseguirà fino alla metà di maggio.

Valutazione e monitoraggio dei risultati

Durante lo svolgimento del corso, gli alunni svolgeranno alcune verifiche scritte ed orali per valutare l’efficacia dell’intervento didattico. La valutazione si riferirà al raggiungimento degli obiettivi disciplinari prefissati e terrà conto dell’impegno e partecipazione degli alunni.

 

 

 

CERTIFICAZIONI INTERNAZIONALI PET E FCE (Cambridge EsolExaminations)

Responsabile di progetto

Prof.ssaLailaMoscaMoschini

DESCRIZIONE SINTETICA DEL PROGETTO

Gli esami PET e FCE sono per gli studenti che vogliono usare l’Inglese scritto e parlato di tutti i giorni ad un livello intermedio ed avanzato, inoltre, per chi vuole usare la lingua anche in contesti lavorativi oltre che accademici .

Gli esami coprono tutte e quattro le abilità : lettura, scrittura, ascolto e parlato in molte e diverse situazioni di vita reale.

Bisogno che motiva l’attivazione del progetto

Arricchire i programmi didattici dei docenti ed ampliare l’offerta formativa dell’Istituto;

Migliorare le prospettive di lavoro degli studenti ;

Ottenere certificazioni, secondo il Quadro Comune Europeo, riconosciute  nel mondo del lavoro, Organismi Istituzionali  Internazionali ed Università .

Soggetti coinvolti
Studenti delle classi 3e,  4e e 5e dell’Istituto nei diversi indirizzi preparati da insegnanti di madre- lingua esperti negli esami Cambridge

OBIETTIVI

Potenziare / sviluppare le competenze linguistiche dello studente nelle quattro abilità di base

Ampliare il lessico

Sviluppare / potenziare l’autonomia dello studente  che saprà interagire con scorrevolezza e spontaneità  con un madre-linguista

Sviluppare / potenziare la capacità di argomentare anche  su temi di vario genere utilizzando la lingua reale e moderna

DESCRIZIONE DELLA METODOLOGIA:

L’approccio utilizzato è quello comunicativo e multi tasks  che parte  dalle conoscenze già in possesso degli studenti. Gli esercizi proposti sono simili nella struttura , nei contenuti  a quelli degli esami Cambridge per facilitare gli studenti a sostenere gli  esami per le Certificazioni.

Le lezioni saranno tenute nel laboratorio multi-mediale C2.09  per  avere anche la possibilità di vedere materiale video, di ascoltare e/o di  registrare

Durata e collocazione temporale

A partire dalla fine Ottobre 2014 fino  alla fine di Marzo- Aprile  2015

Valutazione e monitoraggio dei risultati

Sostenere  gli esami ed ottenere le Certificazioni Internazionali spendibili in più ambiti

Verificare i progressi attraverso il lavoro scolastico e la ricaduta del potenziamento linguistico su tutta la classe

 

 

 

 

THEATRE WORKSHOP- LABORATORIO DI TEATRO IN LINGUA INGLESE

Responsabile di progetto

Prof.ssa Francesca Guatelli

DESCRIZIONE SINTETICA DEL PROGETTO

Si prevede una lettura animata tratta da un’ opera di Shakespeare al fine di creare un atteggiamento favorevole all’ apprendimento della lingua inglese: l’ascolto e la comprensione possono diventare un’attività coinvolgente e divertente. Gli studenti si renderanno conto di come la drammatizzazione sia un’opportunità per dare spazio alla propria immaginazione e creatività.

Bisogno che motiva la necessità del progetto

La necessità è quella di motivare gli studenti allo studio della lingua inglese utilizzando il genere teatrale e proponendo  un’esperienza di drammatizzazione se pur  limitata a frammenti di un testo.

Soggetti coinvolti

Docenti interni: Prof.ssa, Francesca Guatelli (classi 2d); ,prof.ssa Manuela Prandini (classi 2 A, 2 G), prof.ssa Cristiana Bassoli (classi 2H, 2 T)

Classi:2D, 2H, 2T, 2A ,2G

(Per continuità didattica in merito al laboratorio teatrale svolto l’ anno passato, si ipotizza la partecipazione al progetto anche delle classi 3G -3D, prof: F. Guatelli )

OBIETTIVI

  • coinvolgere gli studenti in una esperienza di drammatizzazione al fine di:
  • -creare un clima favorevole all’ apprendimento della lingua inglese (riduzione del timore di parlare, dal momento che si finge un ruolo)
  • -migliorare la fluency (memorizzazione di “battute” che necessitano d’ interpretazione)
  • -sviluppare la creativita’
  • -promuovere la riflessione e discussione sulle tematiche che emergono  dall’ analisi del  testo (vd. Graded reader) 
  • -introdurre conoscenze in merito al teatro inglese, in particolare quello elisabettiano.

DESCRIZIONE DELLA METODOLOGIA:

Si prevede il coinvolgimento diretto degli studenti con lavori a coppie e a piccoli gruppi e la partecipazione al laboratorio  didattico

Durata e collocazione temporale

Il progetto sarà attuato nel pentamestre (mese di marzo)

Valutazione e monitoraggio dei risultati

Si terrà conto del livello di partecipazione degli studenti e del grado di interesse dimostrato. Potrebbero essere effettuate verifiche scritte e/o orali riguardanti gli argomenti del progetto utilizzando strumenti quali:

Questionari; quesiti  a scelta multipla; elaborazione di un testo scritto (summary writing-review of the workshop activity etc), reporting, story telling etc.

 

 

LABORATORIO TEORICO E PRATICO DI TEATRO (BECKETT E IL TEATRO DELL’ASSURDO; MASTER E L’ANTOLOGIA DI SPOON RIVER)

Responsabile di progetto

Prof.ssa Mosca Moschini Laila

DESCRIZIONE SINTETICA DEL PROGETTO

Continuare il percorso didattico ,iniziato da alcuni anni, per avvicinare gli studenti al complesso mondo teatrale , visto come mezzo di comunicazione sempre valido che non teme confronto con  la tecnologia ( internet, smart phone..)

Proporre un percorso teorico e pratico, attraverso le opere più note di autori quali  Beckett e  mettere a confronto  il mondo del loro  tempo e i giorni nostri

Bisogno che motiva l’attivazione del progetto

Fornire i primi elementi non solo per capire la prosa e la recitazione  ma anche il contributo degli scrittori e delle loro opere alla vita sociale e politica della loro epoca

Soggetti coinvolti

Classe 5 L del Liceo delle Scienze Applicate ; 2 B, 4 B e 5 B del corso di Meccanica-Meccatronica.

Come docente interno : prof.ssa Mosca Moschini Laila  e come esperti esterni il prof. Gandolfi  Angelo e il direttore artistico del Teatro S. Paolo:  Marco Perna

OBIETTIVI

Avvicinare gli adolescenti al mondo teatrale  e guidarli  a scoprire come questo mondo sia loro vicino affrontando  anche  l’esperienza personale della  lettura-recitazione

DESCRIZIONE DELLA METODOLOGIA:

Gli incontri si svolgono nei laboratori C0.10 e C2.09 , secondo una formula già collaudata che prevede l’uso della tecnologia ( video, cuffie, i-pad) in modo coinvolgente ed interattivo.

Le lezioni stimolano e richiedono la partecipazione degli studenti  che sono chiamati, soprattutto,  nella fase conclusiva a  leggere-recitare , per diventare più consapevoli dello strumento voce che esprime emozioni, esperienze, sentimenti, idee .

Durata e collocazione temporale

Da fine Febbraio ad Aprile

Valutazione e monitoraggio dei risultati

Dispense e materiale didattico ( con esercizi scritti ed orali ); Commenti e scambi di opinioni più articolati sulle opere ascoltate e lette durante le lezioni

 

 

CONTENT LANGUAGE INTEGRATED LEARNING (CLIL)DI ELETTROTECNICA ED ELETTRONICA

Responsabile di progetto

Prof.ssa Elisa Pederzini

DESCRIZIONE SINTETICA DELPROGETTO

Almeno  un’unità didattica della disciplina Elettronica ed Elettrotecnica verrà svolta in lingua inglese

Al termine di alcuni moduli affrontati in Italiano, gli alunni ne prepareranno e studieranno il sommario in lingua inglese.

Bisogno che motiva l’attivazione del progetto

Offrire agli alunni l’opportunità di apprendere la lingua inglese in un contesto nel quale la lingua straniera non è l’oggetto di studio ma è lingua veicolare,dunque strumento di apprendimento di altri contenuti.

Migliorare il lessico tecnico in lingua inglese di discipline a forte prevalenza di termini inglesi, quali sono l’informatica e di sistemi automatici.

Soggetti coinvolti

Classe  3 D

Docente interna: prof.ssa Pederzini Elisa

OBIETTIVI

Promuovere l’apprendimento della lingua straniera e,contestualmente,della terminologia tecnica in “lingua originale”.

Durata e collocazione temporale

Si prevedono circa 10 ore di lezione frontale per classe, in orario scolastico, nell’anno scolastico in corso.

Valutazione e monitoraggio dei risultati

Prove scritte con quiz a risposta multipla parzialmente o interamente svolte in lingua inglese.

 

 

 

ASSISTENTATO ERASMUS

Responsabile di progetto:

Prof.ssa Cilloni Francesca

DESCRIZIONE SINTETICA DEL PROGETTO

A seguito della domanda presentata in Marzo 2014, ospiteremo un assistente proveniente dalla Grecia, frequentante la facoltà di Matematica dell’università di Atene, che si tratterrà presso la nostra scuola per un periodo di sei mesi, e affiancherà  insegnanti di materie di indirizzo  nello svolgimento di moduli in metodologia CLIL. Ove e quando sarà possibile, l’assistente potrà dare il suo contributo in attività durante le ore di Lingua straniera con le insegnanti di inglese.

Bisogno che motiva l’attivazione del progetto

La figura dell’assistente può dare agli studenti la possibilità di interagire per un discreto numero di ore con un insegnante straniero che, pur non essendo madrelingua di inglese, incoraggerà gli allievi/e a usare l’inglese come lingua veicolare, quindi a potenziare la competenza comunicativa. Sarà inoltre un prezioso ausilio per le/i docenti nella gestione della classe, in particolar modo la gestione del lavoro di gruppo e di coppia, che potranno essere migliorati e monitorati con più facilità.

Quest’anno l’opportunità di collaborare con un assistente sulle ore di materie d’indirizzo fornirà auspicabilmente un supporto linguistico significativo allo svolgimento della metodologia CLIL nelle classi quinte. Inoltre l’assistente porterà sicuramente nuove proposte/idee che arricchiranno la nostra pratica didattica e, non da ultimo, avrà l’opportunità di ampliare l’orizzonte culturale delle classi e dei docenti coinvolti portando informazioni di vario tipo e in vario formato sul proprio paese d’origine, arricchendo la prospettiva interculturale degli allievi/e.

Soggetti coinvolti

Complessivamente le classi quinte del comparto tecnico, con docenti ancora in via di definizione. Ci sarà una rotazione per permettere a più classi di usufruire di questa opportunità. Se rimarranno ore disponibili verranno coinvolte altre classi del triennio nelle lezioni di lingua straniera.

OBIETTIVI

  • Fornire supporto linguistico e metodologico agli insegnanti di materie d’indirizzo impegnanti in moduli CLIL nelle classi quinte del settore tecnico.
  • Potenziare la competenza comunicativa degli studenti,
  • Rendere più efficaci (fornire più supporto linguistico, più monitoraggio, minor dispersione)  le attività comunicative in classe, anche eventualmente nelle ore di lingua straniera.

DESCRIZIONE DELLA METODOLOGIA:

L’assistente sarà in aula con ogni docente una o due ora la settimana e collaborerà  nella gestione dell’attività didattica, preventivamente concordata. L’assistente sarà parte attiva anche nella preparazione dei materiali necessari per lo svolgimento dell’attività didattica.

Durata e collocazione temporale

Ottobre 2014- Aprile 2015

Valutazione e monitoraggio dei risultati

Se da una parte è difficile prevedere strumenti per una misurazione dell’efficacia dell’intervento dell’assistente,  al termine dell’intervento dell’assistente verrà fornito alle classi e alle docenti una scheda di valutazione dei benefici ottenuti e dell’efficacia complessiva dell’esperienza.

 

 

 

SUSTAINABILITY

Responsabile di progetto :

Prof.ssa Francesca Cilloni

DESCRIZIONE SINTETICA DEL PROGETTO:

Realizzazione di una rivista in formato elettronico in collaborazione con una scuola svedese e una scuola inglese, su piattaforma eTwinning. Gli studenti lavoreranno in piccoli gruppi , in modo collaborativo , cooperando con studenti delle scuole estere, al fine di sviluppare diversi aspetti del tema della sostenibilità, come energia, ambiente, cambiamenti climatici, risorse, consumo, riciclaggio, economia circolare, obsolescenza programmata, produzione tessile e abbigliamento. Questo tema della sostenibilità nelle sue molteplici declinazioni è oggi di grande attualità e è importante che gli studenti siano protagonisti di un’attività di ricerca e sensibilizzazione.

Bisogno che motiva l’attivazione del progetto:

Gli studenti hanno bisogno di potenziare la comunicazione in lingua inglese, sia comunicazione spontanea che su contenuti specifici, in contesti reali. Hanno inoltre bisogno di allargare i loro orizzonti culturali, di confrontarsi con coetanei di altri paesi, di acquisire consapevolezza su temi di grande attualità, di avere la possibilità di vedere il loro lavoro concretizzarsi in un prodotto finale che dia loro un soddisfacente senso di prodotto.

Soggetti coinvolti
Classi 5 A e 5 T. Docente: prof.ssa Francesca Cilloni

OBIETTIVI:

Durante la realizzazione di questo progetto, gli studenti attiveranno l’inglese come lingua veicolare e di comunicazione con i partner stranieri, ma saranno anche portati a un uso corretto della lingua nella stesura di articoli, a svolgere attività di editing e quindi a stimolare la riflessione sulla lingua oltre che il suo uso. Capacità di collaborare, di assumersi responsabilità e rispettare impegni e consegne nei tempi prestabiliti sono le abilità trasversali promosse e richieste dal progetto. L’aspetto di socializzazione e incontro con coetanei e la dimensione sovranazionale e di apertura a nuovi orizzonti culturali sono obiettivi centrali per la motivazione e il coinvolgimento degli studenti in un’attività di ricerca e elaborazione che, per il suo livello di difficoltà, non può che avvenire nell’ultimo anno del loro percorso educativo.

DESCRIZIONE DELLA METODOLOGIA:

Gli studenti entreranno in contatto con partner svedesi e inglesi, e organizzati in gruppi,. Approfondiranno diversi aspetti del tema, analizzando materiali autentici di varia natura (articoli di pubblicazioni, video, etc), condividendone la rielaborazione, editing e produzione di materiali da pubblicare su un giornale elettronico. L'ambiente di lavoro sarà eTwinning e gli studenti faranno un lavoro fortemente collaborativo.

Durata e collocazione temporale

Il trimestre

Valutazione e monitoraggio dei risultati

Assieme alle docenti svedese e inglese predisporremo uno strumento di osservazione del rispetto delle consegne e dei tempi dei vari gruppi, e al termine un questionario di autovalutazione e gradimento da dare agli studenti. Il prodotto finale, cioè il giornale elettronico, sarà la misura dell'efficacia del progetto e verrà "linkato" al sito della scuola.