VALUTAZIONE
CRITERI DI VALUTAZIONE
I criteri di valutazione delle competenze, della partecipazione e del metodo di studio di ciascun alunno, sono i seguenti:
PARTECIPAZIONE:
Per partecipazione si deve intendere la capacità dello studente di relazionarsi con la vita della classe e di contribuire al dialogo educativo. Rientrano in questa voce, quindi, i seguenti elementi
- Attenzione
- Precisione nel mantenere gli impegni
- Puntualità
- Richieste di chiarimenti e proposte costruttive
- Disponibilità alla collaborazione con il docente e con i compagni
La partecipazione è da intendersi positiva quando è qualificabile come: costruttiva attiva.
La partecipazione è da ritenersi negativa quando può essere definita: dispersiva, non costruttiva.
IMPEGNO
L’impegno (inteso come comportamento delle studente nell’adempimento dei propri doveri di studio) è positivo quando è valutabile come: notevole, soddisfacente, adeguato.
Il livello minimo è da intendersi come: accettabile (che sottintende una valutazione di sostanziale positività anche se con qualche riserva).
L’impegno quando è negativo è qualificabile come: debole o inesistente.
METODO DI STUDIO
La valutazione del metodo di studio si fonda sulla relazione della capacità dello studente di organizzare il proprio lavoro.
La valutazione è negativa quando il metodo di studio può essere definito: disorganizzato.
COMPETENZE
Conoscenza, comprensione, applicazione, analisi, sintesi, capacità valutative sono gli indicatori per una corretta valutazione degli obiettivi cognitivi raggiunti dagli studenti.
- Conoscenza: l’apprendimento dei concetti, fenomeni, fatti, linguaggio specifico della disciplina.
- Comprensione: apprendimento del significato e dei legami che mettono in relazione concetti diversi ma basilari.
- Applicazione: capacità di trasferire gli elementi della conoscenza e della comprensione in contesti diversi rispetto a quelli di apprendimento.
- Analisi: capacità di scomporre un concetto e fenomeno nei suoi elementi di base e capacità di individuare i legami tra i singoli elementi.
- Sintesi: capacità di ricondurre ad un’unità gli elementi più semplici di un concetto.
- Capacità di autovalutazione: allo studente viene richiesto autonomia di giudizio rispetto a situazioni che richiedono capacità di analisi, sintesi oltre che a buone conoscenze.
In funzione del raggiungimento degli obiettivi sopra esposti la valutazione delle competenze può essere così sintetizzata.
Tabella di corrispondenza
COMPETENZE |
Valutazione In Decimi |
Obiettivi raggiunti in modo eccellente |
10 |
Obiettivi raggiunti in modo completo |
9 |
Obiettivi raggiunti in modo soddisfacente |
8 |
Obiettivi raggiunti in modo complessivamente adeguato |
7 |
Obiettivi minimi raggiunti |
6 |
Obiettivi raggiunti parzialmente con lacune recuperabili |
5 |
Obiettivi non raggiunti |
4 |
Nessun obiettivo è stato raggiunto, rifiuto di una o più discipline |
≤3 |
- L’insegnamento della religione cattolica continuerà ad essere valutato mediante i tradizionali giudizi riportati su apposita scheda
Correzione delle verifiche
Deve essere chiara e accompagnata dalle griglie di valutazione. Il voto deve essere espressione di sintesi valutativa e pertanto deve fondarsi su una pluralità di prove di verifica riconducibile a diverse tipologie, coerenti con le strategie metodologico - didattiche adottate dai docenti.
Per quanto attiene alle prove orali, scritte, strutturate e non, i singoli docenti comunicheranno agli studenti le relative griglie adottate nelle diverse prove disciplinari.
Valutazione finale
La valutazione finale è data dal livello di impegno, partecipazione, metodo di studio e competenze conseguite durante l’intero anno scolastico. Essa oltre a riferirsi al bagaglio culturale dello studente, valuta l’intera personalità dell’alunno e la progressione del cammino rispetto ai livelli di partenza e in relazione all’età.