Contenuto principale

IMG 0868

“Studenti Attivi in Sicurezza” dell’IIS NOBILI e dell’IIS PASCAL

formati nell’anno scolastico 2017/2018

 

 

 

2018 12 12 195305

 

PRP 2014-2018 COSTRUIRE SALUTE

STUDENTI ATTIVI IN SICUREZZA

Progetti educativi innovativi per la sicurezza sul lavoro

23 Novembre 2018

 

Il giorno 23 Novembre 2018 presso l’aula magna IIS Pascal, sede Via Makallè, 12, 42124 RE è stato presentato il progetto regionale “Studenti Attivi in Sicurezza”

Destinatari del progetto Dirigenti scolatici, RSPP, ASPP, RLS, Studenti, enti proprietari.

Il progetto propone di promuovere la cultura della salute e sicurezza nei giovani, futuri lavoratori, sviluppando un approccio complessivo articolato in interventi integrati di tipo pratico-normativo ed educativo, calati nelle singole realtà scolastiche.

La scuola è la protagonista del progetto, infatti essa rappresenta un ambiente ideale per costruire competenze che mettano gli alunni in condizione di gestire la prevenzione dei rischi presenti nella scuola stessa, anche in relazione al loro futuro inserimento nel mondo del lavoro.

Le Associazioni e gli Enti si pongono come facilitatori del percorso offrendo strumenti utili per la sua realizzazione, affiancando gli insegnanti e le figure della prevenzione per contribuire a orientare scelte curricolari e metodologiche che consentano l’introduzione e lo sviluppo del tema della sicurezza nei percorsi didattici in particolare della scuola secondaria di secondo grado.

La metodologia utilizzata deve essere tale da sviluppare la cultura della sicurezza tra gli allievi, attraverso interventi didattici disciplinari ed interdisciplinari, con la costituzione di un contesto scolastico favorevole (ambientale, organizzativo e sociale) e con il consolidamento del ruolo forte e centrale del Servizio di Prevenzione e Protezione (SPP). Il responsabile e gli addetti del servizio di prevenzione e protezione, in collaborazione con il corpo docente, illustrano agli studenti, richiedendo un loro coinvolgimento attivo, le modalità di gestione della sicurezza della propria scuola.

Il presupposto per il coinvolgimento attivo degli allievi sta nel fornire loro conoscenze, che li porteranno, attraverso un monitoraggio delle condizioni di sicurezza dei propri istituti, alla individuazione dei rischi, passando per la loro valutazione e infine il metterli sotto controllo.

Il presente progetto, di portata regionale, prevede nello specifico, che il responsabile del SPP promuova il coinvolgimento degli allievi (una decina) nella gestione della sicurezza, collaborando con i docenti delle diverse discipline, in particolare quelle con più attinenza alla salute e scurezza sul lavoro. Gli studenti formati, a loro volta, si prenderanno cura dei loro compagni che inizieranno a frequentare il primo anno della scuola superiore passando loro i contenuti relativi alla sicurezza della scuola.

Il progetto avrà una fase sperimentale in cui saranno capofila i Servizi di Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro (SPSAL) di Modena, Bologna e Reggio-Emilia per poi estendersi nel secondo anno alle altre Aziende USL della Regione.

Obiettivi generali

  • Costruire e implementare dei curricula per l’educazione alla salute e alla sicurezza che aiutino lo studente a sviluppare conoscenze, attitudini e capacità di comportamento, e gli permettano di adottare e mantenere atteggiamenti sicuri;
  • aumentare le conoscenze relative ai fattori di rischio del proprio ambiente scolastico ed alle modalità per ridurli o eliminarli coinvolgendo con un ruolo strategico e centrale il Responsabile e gli Addetti SPP;
  • usare strategie di apprendimento attivo, metodi di insegnamento interattivi coinvolgendo gli studenti ed aiutandoli a sviluppare idee, attitudini e capacità necessari per renderli protagonisti nella prevenzione degli incidenti;
  • creare una sinergia favorevole allo sviluppo del progetto fra tutti i soggetti della scuola, comprendendo prioritariamente quelli addetti alla prevenzione (R/ASPP, RLS, Addetti alle emergenze e al primo soccorso), affinché la salute e la sicurezza possano essere sempre più tematiche sviluppate in modo trasversale;
  • favorire il rispetto degli ambienti e delle attrezzature scolastiche partendo dall’acquisizione

delle conoscenze sui rischi presenti e sulle modalità per prevenirli o contrastarli.

Destinatari

Istituti di istruzione secondaria di II grado della Regione Emilia-Romagna (terze e quarte classi con sviluppo sulle prime) con il coinvolgimento di studenti (dieci per istituto), docenti, Responsabili e Addetti ai Servizi di Prevenzione e Protezione, RLS, Addetti all’emergenza e al Primo Soccorso

 

Periodo di svolgimento: anni scolastici 2017 – 2018, 2018 – 2019 e 2019 - 2020

 

Per l’anno scolastico 2017 – 2018

Il progetto è stato presentato ufficialmente il 22 novembre 2017, coinvolgendo gli istituti scolastici delle province di Modena, Bologna e Reggio-Emilia, due Istituti per provincia, con i quali è stato attivato un gruppo di lavoro, finalizzato a definire la parte operativa del progetto con la formazione dei docenti e di dieci studenti per Istituto, per un totale di 28 ore svolte fuori dall’orario scolastico; Per la messa a punto della modulistica specifica per l’attività di valutazione dei rischi e lo sviluppo e la realizzazione di una APP, come strumento informatico, di raccolta dati, che metterà in rete le attività svolte dagli studenti.

Gli argomenti su cui gli studenti hanno effettuato le azioni di prevenzione sono stati:

la sicurezza degli edifici scolastici; la sicurezza elettrica e la gestione dell’emergenza e del primo soccorso.

Per l’anno scolastico 2018/2019 il progetto verrà sviluppato con le tempistiche di seguito riportate.

Azioni 2018 - 2019:

Per i territori di Modena, Bologna e Reggio-Emilia:

  • affiancamento degli studenti al R/ASPP per la individuazione dei rischi presenti nella scuola, la loro valutazione (con confronto con la valutazione ufficiale dell’istituto) e proposte per la riduzione o eliminazione dei rischi individuati sotto la guida del R/ASPP.
  • Ricaduta formativa e operativa sugli studenti della prima e delle terze classi da parte di quelli di quarta attraverso modalità decise dagli studenti stessi che siano in grado di catturare l’attenzione dei più giovani.

Per gli altri territori della Regione Emilia-Romagna:

  • si prevede, a seguito della sperimentazione negli istituti delle tre province sopra citate, di valutare l’andamento del progetto, apportare gli eventuali correttivi e allargarlo alle altre province della Regione in cui sarà coinvolto un istituto.
  • Formazione di 28 ore per i docenti coinvolti nel progetto e che non abbiano già i requisiti qualificanti per poter effettuare la formazione in tale ambito e che non ricoprano già funzioni in ambito di salute e sicurezza in collaborazione con il R/ASPP;
  • Selezione di un gruppo di almeno dieci studenti per istituto a cui effettuare il corso di formazione “Attivi in sicurezza”;
  • Corso di formazione “Attivi in sicurezza” per gli studenti selezionati ad opera del R/ASPP e dei docenti già formati;
  • Iniziativa seminariale regionale il 22 novembre 2018, in occasione della giornata nazionale sulla sicurezza scolastica, per la presentazione della APP e dei dati del primo anno di sperimentazione.

Azioni 2019 - 2020

  • La ricaduta formativa e operativa sugli studenti della prima e delle terze classi da parte di quelli di quarta attraverso modalità decise dagli studenti stessi che siano in grado di catturare l’attenzione dei più giovani viene estesa anche agli altri istituti della Regione, oltre a quelli degli istituti di Bologna, Modena e Reggio Emilia
  • Predisposizione di un report finale sui risultati del progetto
  • Iniziativa seminariale a consuntivo del progetto

Risultati attesi

  • Migliorare le conoscenze in tema di prevenzione dei rischi per la salute e la sicurezza dei docenti e degli studenti degli Istituti coinvolti;
  • Avvicinare gli studenti e i docenti alla gestione della sicurezza che viene messa in pratica all’interno delle ditte pubbliche e private, partendo dall’azienda “SCUOLA”;
  • Abituare gli studenti e i docenti al ragionamento e al comportamento “preventivo” cioè ad eliminare/ridurre al minimo i rischi affinché diminuiscano i danni (infortuni, incidenti e malattie professionali);
  • Abituare gli studenti al rispetto per gli ambienti e per le attrezzature scolastiche;
  • Offrire ai docenti il modulo A, tassello fondamentale per proseguire il corso e poter ricoprire la funzione di R/ASPP.
  • produzione di una check list per il controllo dei rischi negli istituti
  • produzione di una app
  • elaborazione dei dati raccolti dagli studenti

 

“Studenti Attivi in Sicurezza” formati nell’anno scolastico 2017/2018

elenco